Ophrys tenthredinifera

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Ophrys tenthredinifera Willd., 1805.

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Note tassonomiche e nomenclaturali:

Ophrys limbata Link 1829.

Secondo alcuni autori in Italia la subsp. tenthredinifera sarebbe assente, per cui i ritrovamenti italiani continentali dovrebbero essere ascritti alla subsp. neglecta (Parl.) E.G. Camus, Bergon & A. Camus 1908 (= O. neglecta Parl.). In Sardegna sarebbe presente anche la subsp. aprilia, mentre in Sicilia (e nel territorio calabrese più prospiciente) sarebbe presente esclusivamente la subsp. grandiflora (= O. grandiflora Ten.).

Il nome le deriva da "tenthrede", un nome vernacolare di numerosi imenotteri della famiglia delle Symphita.

Descrizione:

Pianta di piccole-medie dimensioni. Le foglie basali sono di colore verde chiaro, disposte a rosetta, le cauline inguainanti; le brattee sono abbastanza larghe e spesso sfumate di rosa, più lunghe dell'ovario. Infiorescenza lassa, da 2 a 6 fiori disposti alternativamente lungo lo scapo. I sepali sono di colore variabile dal bianco al rosa, al fucsia, con una linea verdastra al centro, ovali, concavi, ad apice arrotondato; i petali decisamente più corti, triangolari, tomentosi, di colore più carico rispetto ai sepali. Il labello è di forma trapezoidale, intero, tomentoso e con evidente peluria marginale; di colore bruno al centro, ma con un margine giallo più o meno ampio, provvisto di una macula a forma di H o di U (talora anche doppia U di cui una rovesciata), contornata di bianco; apicolo grande, giallo, rivolto verso l'alto e sormontato da fitta peluria (più lunga e villosa che nel resto del margine). Il campo basale è bruno-rossastro, la cavità stigmatica è scura, come gli pseudo-occhi, che sono allungati ("alla cinesina").

Roma, 02.04.2014

Somiglianze ed Osservazioni:

Le sue caratteristiche peculiari la rendono abbastanza inconfondibile. La subsp. grandiflora si distingue per le dimensioni (sia della pianta che del fiore) più grandi e fioritura più precoce, il margine giallo del labello più ampio, nonché per la cavità stigmatica ed il campo basale bruno-olivastro.

Diffusione:

Specie diffusa nell'Italia peninsulare con le avvertenze di cui si è fatto cenno in: Note tassonomiche e nomenclaturali. Manca nelle regioni del nord.

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Roma, 02.04.2014

Roma, 11.04.2015

Siracusa, 15.04.2015 - subsp. grandiflora

Siracusa, 25.02.2016 - subsp. grandiflora

Roma, 03.04.2016

Siracusa, 25.02.2016 - subsp. grandiflora

Roma, 03.04.2016

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