Psathyrella olympiana  A.H. Sm.

 
 

 

 

Altre foto

 
 
         

 

  Note Tassonomiche:  
 

Ordine:

Agaricales.

 

Famiglia:

Coprinaceae.

Sinonimi:

Psathyrella olympiana f. amstelodamensis (Kits van Wav.) Kits van Wav.; Psathyrella olympiana f. caespitosa Kits van Wav.; Psathyrella olympiana f. olympiana A.H. Sm.

 

Specie appartenente al Sottogenere Psathyra (Fr.) Singer ex Kits van Wav., che raggruppa tutte le specie caratterizzate da spore di lunghezza inferiore ai 10 μm, al microscopio di colore brunastro e solo raramente nerastro, basidi più o meno clavati, velo netto. Nell'ambito del Sottogere, poi, la specie si colloca nella Sezione Spadiceae (Morgan) Kits van Wav., caratterizzata dalla presenza di Pleurocistidi a parete spessa (tra 0,5 μm e 1,0 μm) muricati o granulosi.

Gli esemplari fotografati ben rappresentano quella che in letteratura viene riconosciuta come Psathyrella olympiana f. amstelodamensis (Kits van Wav.) Kits van Wav., che si differenzierebbe dalla specie tipo per la presenza di un velo molto abbondante, soprattutto al margine del cappello e sul gambo. In realtà, il micologo olandese van Wanveren, scopritore della specie, nel 1971 la pubblicò con il nome di Psathyrella amstelodamensis, quindi come specie a se stante, tuttavia, trattandosi di specie molto rara da egli stesso trovata una sola volta, preferì successivamente modificare la sua nomenclatura considerandola una semplice forma di Psathyrella olympiana.

In attesa dei possibili risultati di ulteriori indagini, magari basate sull'esame del DNA, e coerentemente con la nostra filosofia di sostanziale scetticismo verso la proliferazione di forme e varietà, abbiamo preferito riportare la specie semplicemente come Psathyrella olympiana A.H. Sm..

 

 

  Descrizione macroscopica:  
     
     
  Descrizione microscopica:  
     
     
   
  Spore Cheilocistidi  
   
  Pleurocistidi Pleurocistidi  
     
  Somiglianze ed Osservazioni:  
     
     
  Commestibilità:  
  Non Commestibile.  
     
  Diffusione e ritrovamenti:  
  Trovata il: 15 marzo 2008 nella riserva "Tirone", nei pressi di un ceppo in disfacimento.  
     
  Bibliografia:  
     
     
     

 
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